nato a Brescia nel 1969. Ha lavorato come geometra libero professionista a Borgo San Giacomo (BS), paese in cui ha risieduto, fino al 2014. Successivamente si è trasferito a Mosca per lavoro presso un’azienda di interior design. È appassionato di fantascienza.

E’ amico di  Giuseppe Bono dall’infanzia.

Marco Di Giaimo ha scritto altri racconti:

• “Una tranquilla giornata di lavoro” nell’antologia “Strani nuovi mondi” (Ed. Della Vigna, Arese (MI), 2010);
• “Il polpo Frank”, nell’antologia “365 racconti sulla fine del mondo” (Ed. Delosbooks, Milano, 2012);
• “P-perché?”, nell’antologia “Racconti bresciani” (Historica Edizioni, Cesena, 2015);
• “Specie dominante”, racconto autopubblicato con altri autori nell’antologia “Ceneri del Fantastico” (Ed. Lulu, 2009);
• “Pista ciclabile” racconto autopubblicato con altri autori nell’antologia “Le vie del buio” (Ed. Lulu, 2009).

Altre opere degli autori scritte a “quattro mani”:

• Aristocratici & Villani (Edizioni Il Filo, Roma, 2007) - presentato nel corso della VIII rassegna A qualcuno piace… giallo organizzata dalla Provincia di Brescia nell’aprile del 2008;
• Operazione Dead Horse (Ed. Della Vigna, Arese (MI), 2010).