La casa della neve

Narrazione apparentemente quotidiana di una vita di ragazzi, con sogni, delusioni, progetti. Ma troppo introspettiva per essere un semplice racconto. In realtà è l’elaborazione di una grande fatica.Una fatica interiore, del vivere, che ha trovato però la propria soluzione liberatoria. Una Casa della neve, isolata dal mondo, ma non slegata dagli affetti più cari, nel bosco, ma vicino al confine con la civiltà. Trapela una vicinanza a Dio, in quel silenzio ovattato, che a lui parla. La casa è in una zona quasi sacra, intoccabile o meglio, inconcepibile alle cose del mondo: qui, finalmente, il protagonista ha trovato la sua pace e la sua libertà. Senza rimpianti e anzi, con dolci ricordi. Sarà questa la vera felicità?